In base alle normative vigenti le aree adibite a distributori di carburante se fuori servizio devono essere dismesse. Da qui nasce l'esigenza di smantellare gli impianti ormai in disuso.

Queste le principali attività relative alla dismissione:

  • Sopralluogo preventivo sul sito con rilievi fotografici;
  • Intervento di rimozione pali illuminanti, insegne, chioschi, pensiline, erogatori, ecc. e demolizione dei basamenti in cls;
  • Eventuale taglio della massicciata stradale e successivo scavo ed estrazione serbatoi interrati con idonei mezzi meccanici previa bonifica interna e delle tubazioni;
  • Accantonamento degli stessi per diminuzione volumetrica;
    Taglio e rottamazione dei serbatoi e di tutte le tipologie di rifiuto previa cernita degli stessi;
  • Smaltimento fondami;
  • Eventuale indagine ambientale con operazioni di prelievo per analisi chimiche del terreno;
  • Riempimento dello scavo con materiale inerte e compattazione
  • successivo rifacimento della massicciata stradale in cls oppure ripristino della pavimentazione preesistente.

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